VALLE
DEI CASALI -TERRA BENE COMUNE
Non c’è tutela per le comunità del territorio finché la gestione delle terre pubbliche non sarà da parte delle comunità locali, secondo forme decise a livello territoriale e in modo autonomo. Bisognerebbe abitare il territorio per difenderlo, bisogna auto-recuperare, auto-costruire, auto-gestire con forme di “economia partecipata” la custodia di quelle terre, fondamentali come polmoni della nostra città.
Per questo motivo bisogna iniziare subito questo processo di liberazione, della proprietà da pubblica a comune, bloccando vendite, aprendo laboratori sulle comunanze e sulla loro gestione.
Tutti i modelli che ci sono stati imposti sono sempre falliti perché hanno guardato sempre ad una globalizzazione economica e mai alla salvaguardia di quella bio-diversità tipica dei territori locali che sono la nostra casa, la nostra acqua, il nostro cibo, la nostra terra, i nostri beni essenziali e comuni.
La nostra lotta deve quindi partire proprio dal territorio come avviene a Mondeggi, dai quei beni fondamentali indispensabili alla sopravvivenza, ripartiamo quindi con la liberazione di quelle terre delle riserve naturali, difendiamole da speculazioni, da privati e da vocazioni che non sono quelle della custodia di quelle terre.
Libera deve essere la Valle dei Casali, emblema dell’agro-romano, 466 ettari di “riserva riservata” ai privati nel cuore del più grande comune agricolo d’Europa.
Invitiamo la cittadinanza il 4 luglio 2014
Ore 12.30 pic-nic nel parco dei Martiri (forte bravetta)
Ore 14.30 presentazione campagna “Valle dei Casali – Terra Bene Comune”
ore 16.00 area bimbi
ore 18.00 assemblea pubblica “Difesa del territorio, abitare, reddito e comunità”
ore 20.30 cena autogestita da TerraTerra
ore 21.30 teatro e unplugged a sorpresa sotto le stelle
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