Toscana: Regione, terre demaniali a giovani agricoltori
20 Novembre 2012 - 12:41
(ASCA) - Firenze, 20 nov - La Regione Toscana mettera' a disposizione dei giovani agricoltori superfici agricole del suo demanio attraverso una vera e propria 'banca della terra'.
Lo ha detto l'assessore regionale all'agricoltura, Gianni Salvadori, aprendo i lavori del Convegno 'Uso versus Consumo del territorio rurale' in corso a Firenze. Vi partecipano il ministro dell'agricoltura, Mario Catania, il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, l'assessore regionale all'urbanistica e pianificazione del territorio Anna Marson, Carlo Petrini presidente di Slow food international e Salvatore Settis, accademico dei lincei. Coordina il dibattito Franco De Felice, caporedattore Rai di Firenze.
Secondo uno studio presentato nel corso del convegno sono quasi 360.000 gli ettari di superficie agricola utile abbandonati dal 1982 al 2010 in Toscana. ''I giovani che intendono impiantare nuove aziende agricole - afferma Salvadori - non trovano terre dove sia possibile farlo. E' per questo che la Regione mettera' a loro disposizione quelle di sua proprieta' e ci faremo ricettori di tutte le istanze di coloro che intendono investire in questo settore''.
La proposta e' attualmente all'esame del Consiglio Regionale.
''Dobbiamo chiederci - ha aggiunto l'assessore regionale - come possiamo fare in modo che le imprese agricole ricavino reddito sufficiente per proseguire nella loro attivita'. La Toscana sta gia' facendo il possibile per affrontare questo problema, come testimonia la possibilita' che abbiamo regolamentato di installare impianti fotovoltaici sui terreni agricoli''.
Lo ha detto l'assessore regionale all'agricoltura, Gianni Salvadori, aprendo i lavori del Convegno 'Uso versus Consumo del territorio rurale' in corso a Firenze. Vi partecipano il ministro dell'agricoltura, Mario Catania, il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, l'assessore regionale all'urbanistica e pianificazione del territorio Anna Marson, Carlo Petrini presidente di Slow food international e Salvatore Settis, accademico dei lincei. Coordina il dibattito Franco De Felice, caporedattore Rai di Firenze.
Secondo uno studio presentato nel corso del convegno sono quasi 360.000 gli ettari di superficie agricola utile abbandonati dal 1982 al 2010 in Toscana. ''I giovani che intendono impiantare nuove aziende agricole - afferma Salvadori - non trovano terre dove sia possibile farlo. E' per questo che la Regione mettera' a loro disposizione quelle di sua proprieta' e ci faremo ricettori di tutte le istanze di coloro che intendono investire in questo settore''.
La proposta e' attualmente all'esame del Consiglio Regionale.
''Dobbiamo chiederci - ha aggiunto l'assessore regionale - come possiamo fare in modo che le imprese agricole ricavino reddito sufficiente per proseguire nella loro attivita'. La Toscana sta gia' facendo il possibile per affrontare questo problema, come testimonia la possibilita' che abbiamo regolamentato di installare impianti fotovoltaici sui terreni agricoli''.
fonte: ASCA
Ottima notizia! è giusto incentivare il lavoro nei campi, proponendolo anche ai giovani!
RispondiEliminaComplimenti, ottimo blog!